La Compagnia… in friulano!

Giovedì 16 luglio alle 21.00 in piazza Roma Patrizia Spadon e il nostro Paolo Paron sono stati ospiti di PordenonePensa. L’evento, inserito nella rassegna “Notti di Mezza Estate”, si è tenuto in collaborazione con il Comune di Roveredo in Piano e la Pro Roveredo.

Col pretesto di trascorrere un po’ di tempo insieme parlando di miti e leggende, di grandi foreste, come quella di Teutoburgo, dove Velleda, donna sapiente,völva (donna sciamano), nota in tutto il mondo celtico e germanico, traeva auspici e incanti, di conoscere più da vicino i druidi vestiti di bianco e le banduri: druidesse non meno famose e potenti del mondo celtico, per arrivare fino alle terre dell’Italia nordorientale dove incontrare i benandanti, che tanto avevano in comune con i loup garou bretoni e i lupi mannari del centro e nord Europa, nulla può tirare le fila e riassumere i contenuti di queste leggende meglio della mitologia della Terra di Mezzo.

In questo quadro dunque il percorso giunge al racconto della nascita di Arda e della discesa dei Valar in questo nostro mondo, così come J.R.R. Tolkien lo aveva pensato prima di creare le sue splendide opere letterarie. Le agane delle montagne friulane, le Huldre del mondo scandinavo, anche qualche simpatico folletto irlandese, insieme ai nostri sbilfs rimandano tutti alla stessa culla di miti e leggende. Ascoltando alcune delle tante storie che i nostri nonni narravano nelle stalle, nelle fredde notti d’inverno, la suggestione si completa e si percepisce il legame che ancora ci unisce ai miti di tutti i tempi.

Lo scopo della serata è naturalmente di ricreare le atmosfere di un mondo magico e antico, dimostrando che ancora oggi hanno il loro posto di rilievo nella nostra cultura e che miti, leggende e favole hanno molto in comune, a partire dalle origini, e fanno parte di una catena di trasmissione del sapere popolare che non si interrompe mai.

Ma con l’occasione è stato mostrato, chicca finale, un breve estratto video, in anteprima mondiale e già validato da Medusa Film, de Il Signôr dai Anei – La Compagnie dal Anel. Si tratta del primo doppiaggio al mondo fatto in una lingua minoritaria: il friulano.

Il video è stato realizzato da Aulùs Doppiaggio, con la nostra collaborazione e quel pizzico di esperienza che viene dall’aver contribuito anche ai famosissimi film dei primi anni Duemila. L’iniziativa è presentata anche attraverso un sito web dedicato: https://www.ilsignordaianei.com, dove naturalmente la parlata locale la fa da padrona – ma non è impossibile per nessuno seguire l’andamento dei lavori e lo stato di aggiornamento generale.

Non sorprende il commento di Paolo a questa nuova iniziativa, che non poteva che essere:

Tolkien al cognoseve tantis lenghis e al fevelave anche el talian, graciis ai giovinis di Aulùs Doppiaggi cumò al fevele anche par Furlan.

Per il resto d’Italia che non è avvezzo alla bella cadenza del friulano:

Grazie ai ragazzi di Aulùs Doppiaggi potremo ascoltare i dialoghi di un Signore degli Anelli veramente particolare e curioso. Fin da quando ho letto il libro, oltre 40 anni fa, ho pensato ed immaginato la Contea come una parte del Friuli, ma mai avrei pensato di ascoltare Gandalf e Frodo parlare in friulano. Bellissimo!

La serata è stata raccontata anche dal TG RAI locale:

https://www.rainews.it/tgr/fvg/video/2020/07/fvg-signore-degli-anelli-doppiato-in-friulano-b0a9de2c-9232-4964-8020-4496b717e87b.html